CLASSE:
Rose Botaniche e loro ibridi
SPECIE:
Rosa roxburghii f. plena Rehder
SINONIMI:
Rosa roxburghii Tratt. f. roxburghii,‘Chestnut rose’
ANNO:
introdotta in Europa nel 1814
LUOGO:
Cina
SCOPRITORE:
W. Roxburgh
* Questa è la forma “doppia” di Rosa roxburghii che, curiosamente, per una particolarità della nomenclatura botanica viene considerata il tipo della specie, mentre la variante spontanea a fiore semplice è denominata R. r. normalis. La forma doppia è probabilmente il risultato di un incrocio con Rosa chinensis.
I fiori si aprono quasi piatti e presentano al centro un fitto groviglio di petali irregolari, di un rosa scuro con sfumature lilla nella parte interna, più chiari ai bordi e sul retro.
La pianta mostra foglie lunghe e rigide, con lo stesso numero di foglioline della specie selvatica, grandi spine e una corteccia bruno-grigia che tende a sfaldarsi. La fioritura è molto abbondante sui rami più vecchi e può protrarsi fino all’inizio dell’inverno.
Sebbene sia meno rustica rispetto alla forma spontanea, rimane una rosa di straordinaria bellezza.
*descrizione tratta da: Charles & Brigid Quest-Ritson, ROSE – La grande enciclopedia illustrata, Vol. I–II, ed. italiana a cura di Maria Teresa Della Beffa – Milano, Editoriale Giorgio Mondadori, 2008

