Posted by on ago 31, 2012 in Main | 0 comments

Amplissimo è il tema della Rosa nell’arte. A volerlo approfondire ci troveremmo di fronte sconfinati esempi. Abbiamo scelto perciò di limitarci ad individuare alcuni settori principali delle arti per indicare alcuni modelli significativi ove la Rosa è l’elemento dominante.   Per la sua bellezza, il suo profumo e la sua breve vita, questo fiore viene di solito associato a tre sfere primarie della vita: amore, morte e paradiso, inteso come tema ‘mistico’.   Attorno a questi argomenti correlati alla Rosa, si è sviluppata nei secoli un’enorme produzione artistica che spazia nel campo delle arti decorative, pittura, scultura, grafica e fotografia, arti applicate, in quelle della letteratura e poesia, nella produzione musicale e persino in quella cinematografica.   La vera ‘esplosione’ della presenza della Rosa nell’arte si può far risalire all’Ottocento.   Dalla rosa mistica alla rosa profana…tutte le arti ne sono influenzate.   Ancor oggi la Rosa continua ad influenzare pittori, fotografi, musicisti, scrittori, designers e persino stilisti…..per la gioia degli appassionati cultori di questo meraviglioso, coinvolgente, straordinario fiore.

Rose nella Pittura

Rose nella Fotografia

Rose nella Letteratura

Rose nella Poesia

Rose nella Musica

Un certo numero di brani musicali presentano il motivo della ‘Rosa’  come tema conduttore o come spunto per il testo. La ‘Rosa’ è cantata nel genere melodico, nelle ballate popolari, in antichi madrigali e brani d’opera. Di volta in volta, con diversa originalità ed esiti artistici, gli autori hanno elaborato i loro testi, spesso in un riuscito connubio tra versi e musica. Va osservato che un certo numero di composizioni sono nate originariamente come poesie vere e proprie, in seguito musicate e diventate famose come canzoni….

Rose nel Cinema

Films ove il tema del giardino è proposto come ‘protagonista’ o come semplice ‘sfondo’ o luogo di réverie sono numerosi. Non di rado appare anche nel titolo del film: ‘Oltre il giardino’ di Hai Ashby del 1979 e ‘Il giardino indiano’ di Mary McMurray del 1985, ne sono un esempio, offrondo allo spettatore, in questo caso, metafore, allusioni, ed an­che specifici riferimenti di carattere botani­co. E così pure nel film ‘II giardiniere spagnolo’ del 1956 tratto dall’omonimo romanzo di A.Cronin. Spesso nelle scene di ‘giardino’, in moltissimi films, si vedono rose, in aiuola o in altre forme. In taluni si evidenziano maggiormente….